DAY 14: Ginevra

Giovedì 16 agosto 2012

Sono sempre stato un appassionato di scienze in generale, ma in particolare di fisica, come potete leggere dal mio profilo. Non a caso, dunque, ho deciso di inserire Ginevra nell'itinerario: proprio qui si trova infatti il CERN, il più importante laboratorio al mondo di fisica delle particelle.

Due mesi prima di partire ho prenotato una visita guidata proprio qui. Ci raggiungono da Milano altri due amici: Andrea (colui che partecipò al primo interrail) e Sam, un mio amico di università.


Il CERN in realtà si trova a 40 minuti da Ginevra, più precisamente a Meyrin. Ci incamminiamo dall'ostello verso la stazione, per prendere il tram verso Meyrin; la giornata è serena, ma ci sembra di sentire sulla pelle una specie di pioggerellina, anche se in cielo non c'è una nuvola. In realtà, la sensazione è più simile allo spruzzo di una fontana. Non capiamo esattamente cosa sia, ma lo scopriremo in serata.

Giungiamo al CERN e ci riuniamo con gli altri due, arrivati in macchina. La visita inizia verso le 11, e per me è interessantissima (anche se non vedo lo stesso entusiasmo negli occhi dei miei amici). La guida parla un inglese molto chiaro e si mantiene su un livello divulgativo abbastanza comprensibile da tutti, a patto di essere interessati all'argomento. Ci spiega tramite una simulazione-giochino il funzionamento di ATLAS, uno degli esperimenti attivi ad LHC, l'acceleratore di particelle situato sottoterra.

Purtroppo non vi si può scendere perchè è acceso, ma nei periodi di stop è possibile prenotare anche una visita per scendere giù nel tunnel. Il giro prosegue poi con la visita alla sala di controllo di ATLAS, e dura circa due ore in tutto: consigliata agli appassionati, considerando che è anche gratuita.

Terminata la visita, ci rechiamo all'interno dell'edificio a forma di globo che si vede dalla strada: all'interno è situata una mostra permanente in cui sono esposte alcune invenzioni progettate proprio al CERN, il tutto in un'atmosfera buia e surreale.


Tornati in città, ci dirigiamo verso il centro, passando attraverso l'università e davanti al muro della Riforma. L'opera commemora i personaggi e gli avvenimenti della Riforma Protestante, ed in particolar modo del Calvinismo, che ha avuto in Ginevra uno dei suoi centri più importanti. Non a caso, infatti, delle quattro gigantesche statue rappresentate lungo il muro una ritrae proprio Giovanni Calvino, che visse per un periodo nella città svizzera.


Arriviamo quindi nella Città Vecchia di Ginevra, il vero centro storico, caratterizzato dall'imponente cattedrale di San Pietro e da vicoli lastricati, interamente pedonale. Particolarmente graziosa è la piazza Bourg-de-Four. Qui ci fermiamo a mangiare al Chez Ma Cousine, un ristorantino dove servono un ottimo pollo alla provenzale con patate a prezzi modici per gli standard ginevrini.


Proseguiamo scendendo poi verso il lungo Leman, su cui si affaccia la città, e arriviamo in un parchetto che dà direttamente sul lago, e che offre fra le altre cose un enorme orologio composto da fiori colorati.



L'attrazione principale del lago di Ginevra è il jet d'eau, una fontana situata in mezzo al lago il cui getto d'acqua raggiunge i 140 m di altezza. Guardando l'acqua però non vedo niente. Chiediamo informazioni a un signore, il quale ci informa che il getto è al momento spento a causa del troppo vento, che fa arrivare l'acqua addirittura in città. Ecco quindi che cos'era quella specie di pioggerellina che sentivamo al mattino!
E' ormai ora di cena, Andrea e Sam ci lasciano per ritornare a Milano, mentre noi tre torniamo (un po' delusi per non aver visto il jet d'eau) in centro, e festeggiamo la riuscita del nostro secondo interrail con una seconda giraffa di birra alla brasserie del giorno precedente.
Sulla strada del ritorno in ostello, però, Ginevra ci riserva un'ultima sorpresa: sentiamo infatti di nuovo la pioggerellina del mattino, e dirigendoci sul lago scopriamo che il getto è stato riacceso! In notturna, poi, ha ancora più fascino.
E la città ci dà la buona notte con questa bella immagine.


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