Si parte di buon mattino, l'intenzione è di girare tutta l'isola in senso antiorario, seguendo anche qualche indicazione dataci dalla gentilissima signora della reception. La giornata è perfetta per ammirare le meraviglie dell'isola: il cielo di un azzurro splendente, nemmeno una nuvola.
Iniziamo il viaggio, paesaggi da cartolina si susseguono uno dopo l'altro, lasciandoci a bocca aperta; arriviamo fino a Portree, la capitale dell'isola (fa strano questo termine, dato che sono 7000 abitanti in tutto su Skye!), e proseguiamo senza fermarci verso nord, fino ad ammirare l'Old Man of Storr, la montagna più famosa di Skye, dalla forma alquanto bizzarra:
Continuiamo il nostro giro, e qualche chilometro più avanti ci fermiamo. Proseguiamo a piedi, un breve sentiero ci porta alla Kilt Rock, spettacolare cascata a picco sull'oceano; prima di arrivarci, però, si trova una splendida vallata direttamente sul mare..
ed ecco la cascata:
Proseguiamo sempre verso nord, addentrandoci nella penisola del Trotternish; la strada a un certo punto diventa stretta, tanto che ci passa solo una macchina alla volta, e circa ogni 200-300 metri ci sono delle piazzole di sosta appositamente create per lasciar passare i veicoli che arrivano dall'altra parte.
La strada diventa più saliscendi, mentre alla nostra sinistra si erge l'altopiano del Quiraing (quando ci tornerò, ed avrò più tempo, farò certamente tutte le camminate all'interno dell'isola; la vista dall'alto dev'essere uno spettacolo!). Arriviamo quindi fino alla punta nord della penisola, dove ci fermiamo nella Tulm Bay, una splendida baia che ci regala un altro stupendo panorama. Dalla spiaggia, guardando il mare, sulla sinistra c'è una scalinata che porta fino in cima al promontorio, dove si trovano le rovine del Duntulm Castle; da qui la vista sulla baia è meravigliosa.
Scendiamo, ma senza rifare la scalinata, stavolta passiamo in mezzo ai prati (e alle pecore.. sono ovunque su quest'isola!!) dietro le rovine del castello.
Ci rimettiamo in macchina, proseguendo verso sud; arrivati a Uig, abbandoniamo la strada principale, prendendo una stradina che porta all'interno, verso Balmaknock, per dirigerci verso le Fairy Glen. Difficile descrivere questo posto a parole: è una zona di ampie vallate incastrate tra varie alture, con qualche laghetto, e potete salire in cima per ammirare tutto lo scenario circostante. Qui ho scattato alcune foto che sembrano essere fatte con photoshop!
Ci fermiamo a pranzare in questa valle incantata; scopriamo anche che c'è una zona con pietre sparse per i prati che la gente usa per formare per terra le scritte più svariate, quindi ci cimentiamo anche noi nell'impresa. Se passate da quelle parti.. cercatela, così potrete lasciare la vostra firma!
Dopo quasi due ore di sosta, ripartiamo, in direzione sud; poco prima di arrivare a Portree, si può svoltare e prendere un'altra strada che porta verso ovest. La percorriamo, fino ad arrivare al Dunvegan Castle, in cui però non entriamo (lo vedremo da fuori poco dopo, dalla strada), ma dal parcheggio proseguiamo ancora sulla stradina che porta fino alla Claigan Coral Beach. In realtà bisogna lasciare la macchina in un piccolo parcheggio alla fine della stradina, e poi c'è da percorrere un bel sentiero di circa un chilometro e mezzo prima di arrivare alla spiaggia bianca. Devo dire che mi è sembrata meno spettacolare di come viene descritta: bianca sì, ma l'acqua non era verde come si vede da certe immagini, forse perché noi siamo arrivati nel pomeriggio quando il sole era dalla parte del mare, magari al mattino il gioco di luci è diverso.
Comunque, riprendiamo la nostra auto e continuiamo ancora verso sud, verso l'ultima tappa del nostro tour: le Fairy Pools. Dalla macchina, a un certo punto, si può vedere anche il Dunvegan Castle, che si affaccia sul mare:
Il tragitto è bello lungo; pian piano cominciamo a vedersi gli imponenti monti Cullins, che al tramonto mostrano sfumature rosate; tutt'intorno, boschi e foreste:
Questa zona è molto diversa dalla parte nord dell'isola, è più ricca di vegetazione. Arriviamo finalmente a destinazione, parcheggiamo la macchina e scendiamo verso le Fairy Pools (non dopo aver sbagliato strada e aver camminato per un chilometro a piedi, inutilmente). Si tratta, a quanto ci dicono alcune persone incontrate sul luogo, di un fiumiciattolo che scorre in cerchio per alcune miglia e ogni tanto produce delle cascatelle e pozze d'acqua, che con la luce assumono colori incredibili. Purtroppo quando arriviamo noi il sole è già calato dietro le montagne, con l'ombra lo spettacolo non è ugualmente affascinante.
Rimane un posto da vedere, immerso nella natura, a ridosso di queste montagne completamente spoglie che lasciano un po' spaesati! Torniamo quindi alla macchina, e sulla strada del ritorno passiamo anche davanti alla distilleria del Talisker, famoso whiskey che viene prodotto proprio qui.
Al ritorno ci fermiamo a mangiare in un ristorantino di Kyle of Lochalsh, dove provo un pasticcio di carne di cervo niente male. Poi torniamo a Kyleakin, e dopo una birretta al Saucy Mary (ma il locale oggi è deserto, al contrario della sera precedente) si rientra in ostello. Prima di andare a nanna, mi metto a chiacchierare un po' nella sala comune insieme con altri ragazzi, tutti provenienti da parti diverse del mondo, davanti al camino.. ricorderò questi due giorni anche per questo, per l'atmosfera accogliente che ho trovato in ostello.
Che dire di Skye? Fino a un mese prima di partire non sapevo nemmeno dell'esistenza di quest'isola.. ora che son tornato, posso dirvi che me ne sono innamorato. E' un posto indescrivibile, dove la natura è ancora incontaminata e selvaggia. Ci sono tantissimi luoghi da vedere, vallate meravigliose, montagne, cascate, castelli, il tutto circondato dal mare.. e oltre ai 'siti principali', segnalati sulle mappe, ce ne sono un'altra miriade 'nascosta' ovunque, che potete scoprire da soli, e tutti meravigliosi.. purtroppo restando per così poco tempo non si può vedere tutto, ma ho già deciso: ci tornerò il più presto possibile, rimanendo qualche in giorno in più per addentrarmi più nell'isola, per esplorarla a fondo, fare tutte le camminate che portano ad esempio in cima all'Old Storr, o sul Quiraing, o tutto il percorso delle Fairy Pools.. intanto, però.. è già nostalgia!
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